Roberta Ragusa, Loris Gozi contro Pasquale Davi: “Inattendibile”

dI Redazione Blitz
Pubblicato il 21 Novembre 2013 - 18:34 OLTRE 6 MESI FA
Roberta Ragusa

Roberta Ragusa

ROMA – Loris Gozi, uno dei testimoni del caso della scomparsa di Roberta Ragusa, si scusa dopo il litigio in diretta Tv con un altro testimone, uno chef italiano che ha dichiarato di aver visto la donna di Gello a Cannes quattro mesi dopo la scomparsa:

“Avere sentito questa persona dichiarare che Roberta Ragusa si troverebbe in Francia e soprattutto avere ascoltato parole che arrivano addirittura a descrivere lo stato d’animo della stessa ha scatenato in me una reazione emotiva che mi ha indotto a dire cose inesatte” scrive Loris Gozi in una nota: “Sin dall’inizio del collegamento – sottolinea Gozi – ho immediatamente fatto presente che non intendevo interloquire con questo presunto testimone perché, a mio avviso, inattendibile. Io infatti sono certo di quello che ho visto ed udito quella notte”.

Gozi, la cui testimonianza è stata cristallizzata nel corso di un incidente probatorio, ha sostenuto di avere visto il marito di Roberta Ragusa ben oltre la mezzanotte: Antonio Logli, indagato per omicidio volontario e occultamento di cadavere, ha invece sempre detto di essere andato a dormire intorno alle 23.45 e di essersi accorto dell’assenza della moglie la mattina seguente. Gozi ha anche riferito di avere sentito un uomo e una donna litigare furiosamente intorno all’una a poca distanza dalla sua abitazione e da quella dove viveva la coppia insieme ai figli. “In particolare voglio precisare – conclude Gozi – che non ho mai avuto accesso ad alcun atto del procedimento. Mi riferivo al fatto che il giorno in cui sono stato sentito, sul tavolo degli inquirenti vi erano tutti gli atti di questo procedimento che ribadisco, non ho avuto modo di visionare. Nessuno può mettere in dubbio la sincerità e spontaneità del mio racconto”.