San Daniele, furto alla Mabi: rubati portafogli e borse di lusso per 100mila €

di Redazione Blitz
Pubblicato il 23 Luglio 2014 - 00:27 OLTRE 6 MESI FA
San Daniele, furto alla Mabi: rubati portafogli e borse di lusso per 100mila €

San Daniele, furto alla Mabi: rubati portafogli e borse di lusso per 100mila €

UDINE – Un bottino da 100 mila euro in borse Chanel, portafogli e oggetti di pelletteria di lusso. Questo il colpo portato a segno dai ladri nella fabbrica Mabi di San Daniele, in provincia di Udine. Il furto è avvenuto tra le 3 e le 4 del mattino del 21 luglio e secondo gli investigatori si tratterebbe di ladri professionisti, che hanno eluso i sistemi di sicurezza, e di origine italiana.

Simonetta D’Este sul Messaggero Veneto scrive:

“In pratica i malviventi riescono a mettere il sistema ko agendo più volte sulle telecamere o sulle fotocellule, oscurandole in parte con la carta stagnola e a più riprese. Si creano una cortina di fumo attraverso falsi allarmi che scattano in continuazione nel corso della notte del furto, tanto che anche nel caso della Mabi sono accorsi sul posto ripetutamente sia gli addetti della vigilanza privata, sia lo stesso proprietario, senza, però, mai accorgersi di quanto stava accadendo.

I ladri hanno approfittato di un intervallo sufficiente tra un allarme e l’altro per raccogliere il bottino e per scappare senza lasciare apparenti tracce. Per la fuga avrebbero utilizzato un furgone, probabilmente rubato, che al momento i carabinieri sandanielesi, che si stanno occupando delle indagini, stanno cercando di rintracciare”.

I responsabili della ditta arrivati la mattina sul luogo si sono resi conto del furto:

“Ancora non è chiaro agli investigatori a quale mercato possano essere indirizzati i portafogli rubati (una stima reale del loro valore è in corso), che riportano griffe di lusso, ma sono privi del bollino di certificazione che viene applicato come da prassi solamente in un secondo tempo, in Francia, dalla Chanel. Non escludono, i carabinieri, che a colpire sia stata una banda italiana: non ci sono al momento elementi sufficienti per comprendere la provenienza dei malviventi. In queste ore i militari dell’Arma stanno controllando ogni possibile indizio e ogni possibile traccia eventualmente lasciata dai ladri in fuga. Si tratta di uno dei colpi più ingenti degli ultimi anni nel territorio di San Daniele”.