Santa Margherita, pendolare si stende sui binari per protesta: il treno è troppo pieno

Si moltiplicano le proteste dei pendolari che continuano a subire ritardi e disservizi dei mezzi pubblici, ferrovie in testa. E l’esasperazione spesso porta a manifestazioni plateali. Così è successo ieri mattina alla stazione di Santa Margherita Ligure, quando un pendolare ha bloccato un treno regionale mettendosi sui binari.

Il convoglio era partito da La Spezia alle 7.12 ed era diretto a Genova, ma al momento della partenza aveva quattro carrozze invece delle solite sei. I vagoni si sono così talmente riempiti che quando il regionale 11264 è giunto a Santa Margherita, verso le nove, molti pendolari non sono riusciti nemmeno a salire. A quel punto si è scatenata la protesta rabbiosa dell’uomo, che si è steso sui binari impedendo al convoglio di ripartire. Sono seguiti momenti di tensione, e la situazione si è risolta solo mezz’ora più tardi, quando ai pendolari è stato promesso di poter salire su un treno che sarebbe arrivato di lì a poco. L’Intercity 504 è invece giunto alla stazione quasi un’ora dopo, già strapieno. Alla fine è arrivato a Genova con 50 minuti di ritardo.

L’uomo che aveva inscenato la protesta, in compenso, è stato identificato e denunciato dalla Polizia ferroviaria per interruzione di pubblico servizio.

Trenitalia promette che da domani il regionale La Spezia-Genova avrà nuovamente sei vagoni, sottolineando che a causa dei problemi tecnici che hanno impedito a due carrozze di viaggiare, l’unica possibile alternativa sarebbe stata la soppressione del treno. Ma Sonia Zarino, portavoce del Coordinamento pendolari liguri, non è dello stesso avviso: «Senza investimenti in manutenzione» ha detto «episodi come questo sono destinati a ripetersi».

L’ultima clamorosa protesta da parte dei pendolari risale al 20 gennaio scorso, quando a Lodi, a causa della soppressione di un treno regionale, i viaggiatori esasperati presero d’assalto un Intercity.

*Scuola di Giornalismo Luiss