Sciopero trasporti pubblici a Genova: gli orari

di redazione Blitz
Pubblicato il 21 Aprile 2016 - 12:08 OLTRE 6 MESI FA
Sciopero trasporti pubblici a Genova: gli orari

Sciopero trasporti pubblici a Genova: gli orari

ROMA – Sciopero dei trasporti pubblici non solo a Roma: nella capitale gli autisti dell’Atac hanno deciso di fermarsi dal lavoro giovedì 21 aprile dalle 8:30 alle 12:30. A Genova, invece, lo sciopero dei lavoratori di Amt e Atp è stato indetto per venerdì 22 aprile. Il servizio dei bus di Amt sarà garantito solo dalle 6 alle 9 e dalle 17:30 alle 20:30, mentre le corriere del trasporto extraurbano viaggeranno soltanto tra le 6 e le 9 e tra le 17 e le 20.

Due i motivi che hanno portato i lavoratori all’agitazione, come spiega il quotidiano ligure il Secolo XIX:

la privatizzazione di Atp e le mancate risposte di Tursi sul futuro di Amt. Lo sciopero era stato indetto dai sindacati per il 19 aprile, ma la Commissione di garanzia aveva contestato la data perché troppo vicina al referendum del 17 aprile. E la partecipazione si annuncia massiccia, anche perché la tensione fra i lavoratori è salita dopo che ieri è stato sancito l’ingresso della privata Autoguidovie in Atp Esercizio. I sindacalisti hanno manifestato anche ieri il loro dissenso sulla scelta degli azionisti pubblici di non bloccare l’ingresso del socio privato che, con il 48,46% delle azioni diventa azionista di minoranza di Atp Esercizio, controllata da Atp spa.

Dopo il via libera all’ingresso di Autoguidovie, è stato firmato anche un accordo fra Atp spa e Autoguidovie, soci di Atp Esercizio. «L’accordo prevede che la maggioranza della società resti pubblica – spiega il presidente di Atp spa Enzo Sivori – E Autoguidovie dovrà restare socio finanziatore, senza ruoli operativi o gestionali nell’azienda. I soci si impegnano anche ad evitare il taglio di circa 130 mila chilometri del servizio sabatale e festivo. L’applicazione del taglio, quindi, resta congelata». Altri impegni riguardano il mantenimento dei servizi a domanda debole, dei livelli occupazionali e di corrette relazioni sindacali, ma bisognerà vedere come l’accordo verrà applicato.