Libri di carta addio. Da settembre saranno misti o interamente digitali
ROMA – Libri di carta addio. In arrivo in tutte le scuole i libri digitali, anche se a metà. Una circolare del ministero dell’Istruzione ordina che i libri di testo dal prossimo anno dovranno essere “in forma mista o interamente scaricabili da internet”. Ma la novità rischia di dare un duro colpo al mercato dell’usato.
“La scelta dei libri di testo nelle scuole statali di ogni ordine e grado – recita in premessa la nota ministeriale – costituisce rilevante momento di espressione dell’autonomia professionale e della libertà di insegnamento dei docenti e ha ormai trovato una compiuta regolamentazione ad opera della circolare” 16 del 10 febbraio 2009, voluta dall’ex ministro Mariastella Gelmini.
La novità più rilevante è che tutti i testi distribuiti in forma cartacea dovranno essere sostituiti da testi più tecnologici. Ma se le case editrici si sono già attrezzate per andare incontro alla rivoluzione copernicana sui libri di testo, per le famiglie si prospettano spese inattese a settembre.
E non è finita: i nuovi libri hi-tech rischia di mandare all’aria tutti i mercatini dell’usato che finora hanno garantito alle famiglie testi a buon prezzo, seppure in obsolete edizioni cartacee.
Ma la circolare è perentoria: “Per l’anno scolastico 2012/2013 non possono più essere adottati né mantenuti in adozione testi scolastici esclusivamente cartacei: i libri di testo in adozione dall’anno scolastico 2008/2009 (in cui ha trovato per la prima volta applicazione la legge n. 169/2008) devono essere sostituiti da testi in forma mista o scaricabili da internet, nel caso in cui siano in forma interamente cartacea”.
