Dove non arriva Monti arriva la Chiesa. A Salerno tassa di 300 € sui matrimoni

Pubblicato il 23 Agosto 2012 - 19:54 OLTRE 6 MESI FA

SALERNO – A Salerno l’arcivescovo Luigi Moretti ha deciso di porre una tassa sul matrimonio: chi decide di sposarsi in una parrocchia che non sia quella di appartenenza dovrà pagare 300 euro al parroco. Una tassa “locale” che si va ad aggiungere a quelle nazionali. Tanto che Raffaele Cicalese, presidente nazionale dei giovani di Nuova Forza Italia, che ha denunciato la singolare iniziativa sottolinea sarcastico: “L’arcivescovo Moretti avrà preso sicuramente esempio da Mario Monti”.

Cicalese, in un comunicato, attacca: “I novelli sposi, già alle prese con conti esorbitanti per banchetti, viaggi e soprattutto per trovare ed allestire un casa dove abitare, dovranno tener conto nel loro bilancio anche di una somma per pronunciare il loro sì davanti al prete. L’arcivescovo di Salerno Mons. Moretti, prendendo forse esempio da Mario Monti, ha deciso di tassare anche il fatidico sì. Prendiamo atto che dove non c’è la legge, con un suo decreto, ci arriva la chiesa”.

I futuri sposi di Salerno e dintorni sono quindi avvertiti: avete programmato di sposarvi nella chiesa più bella del paese o della città ma non è quella più vicina a casa vostra? Beh, conteggiate tra le spese del matrimonio anche questo nuovo “obolo” di 300 euro, che scatterà dal primo settembre.