Torino, operaio muore in incidente durante viaggio di lavoro. Assicurazione risarcisce moglie e amante

di Redazione Blitz
Pubblicato il 13 Maggio 2021 - 15:17 OLTRE 6 MESI FA
Torino, operaio muore in incidente durante viaggio di lavoro. Assicurazione risarcisce moglie e amante

Torino, operaio muore in incidente durante viaggio di lavoro. Assicurazione risarcisce moglie e amante (foto Ansa)

La storia è raccontata dalla Stampa. L’incredibile storia di un  operaio 39enne di Torino morto in un incidente stradale mentre era in viaggio di lavoro con l’assicurazione che alla fine è stata costretta a risarcire la moglie e… l’amante.

Torino, operaio muore in incidente durante viaggio di lavoro. Assicurazione risarcisce moglie e amante. Il racconto della Stampa

Scrive Francesca Lai:

“Lui aveva due vite. Due mondi che non si incrociavano mai. A 39 anni, sposato da tre, era padre di un bambino ancora piccino. Aveva una moglie, spesso in viaggio, molto occupata. E aveva un’amante: una fidanzata clandestina, ma poi neanche così tanto. Li vedevano in giro. Andavano a cena. Avevano un mondo solo loro. Lui è morto un anno fa in un incidente stradale, sull’autostrada del mare. Questa è una storia di amori clandestini, di scoperte che stravolgono la vita a e di soldi”.

Torino, operaio muore in incidente durante viaggio di lavoro. Assicurazione risarcisce moglie e amante. Tutto avvenne lo scorso ottobre

Tutto avvenne lo scorso ottobre quando il furgone con l’operario ha l’incidente.

Una delle operazioni più dolorose dopo l’incidente è stato il riconoscimento della vittima.

“I poliziotti  si legge ancora sulla Stampa – quel giorno, riescono a rintracciare soltanto l’amante. La convocano, le mostrano il cadavere. «È lui» dice, e poi scoppia a piangere. La moglie – in viaggio – rientra in fretta a Torino, ma il rito più doloroso è già compiuto. Ecco, è lì che le due donne – forse – s’ incontrano per la prima volta. E come nelle Fate ignorati pian piano viene fuori il tutto. Le nottate trascorse fuori casa da lui, con l’amante, che aiuta anche a pagare l’affitto di un appartamento, non enorme ma decoroso, in borgata Parella. «Tre giorni con me, quattro con la famiglia» racconta la donna nascosta. Che mette insieme ricordi, testimonianze, racconti degli amici che sapevano, li frequentavano. E tacevano. Il resto è storia di carte giudiziarie. L’avvocato Gino Arnone tratta con l’assicurazione. Ci sarà un risarcimento doppio, non uno diviso a metà. Ed è subito un caso giudiziario. A volte va così. Anche le assicurazioni si arrendono all’amore”.