Torre Annunziata, sequestrati beni per 3 milioni, compreso uno yacht

Pubblicato il 30 Maggio 2012 - 13:35 OLTRE 6 MESI FA

TORRE ANNUNZIATA (NAPOLI) – Otto immobili, auto e conti correnti, un lussuoso yacht e un gommone per un valore complessivo di circa tre milioni di euro. Sono questi i beni sottoposti a sequestro preventivo dai finanzieri del comando provinciale di Napoli nei confronti di Gennaro Cimmino, attualmente detenuto nel carcere di Secondigliano e ritenuto a capo di un'organizzazione napoletana con collegamenti con la Spagna ed il Marocco.

Le fiamme gialle hanno anche effettuato una perquisizione nel cantiere nautico 'Izzo Mare srl' di Torre Annunziata (Napoli) nell'ambito di una vasta operazione antidroga svolta a partire dal mese di aprile dello scorso anno.

Il provvedimento di sequestro ha riguardato otto immobili tra case e terreni, alcune autovetture e conti correnti bancari e postali, riconducibili a Gennaro Cimmino oltre ad un lussuoso yacht di circa 26 metri (denominato Gen.Ci., dal nome e cognome di Gennaro Cimmino) e un potente gommone di 12 metri, entrambi intestati al cantiere nautico 'Izzo Mare srl'.

L'attività odierna – informa una nota della Direzione distrettuale antimafia – rappresenta ''l'epilogo di complesse indagini di polizia giudiziaria, delegate dalla Dda partenopea nell'ambito della cosiddetta operazione First 2011 e condotte dal Gruppo operativo antidroga di Napoli, che hanno consentito, dal loro avvio, di arrestare 16 persone resesi responsabili dei gravi reati di associazione finalizzata al traffico illecito di droga ed armi, sequestrare oltre 320 chilogrammi di hashish, due fucili mitragliatori kalashnikov, una bomba a mano e di reprimere, nello scorso mese di gennaio in acque internazionali al largo delle isole Baleari un traffico illecito di circa dieci tonnellate di sostanza stupefacente, trasportate a bordo di un motoscafo veloce tipo yacht che era stato appositamente costruito nel cantiere nautico Izzo Mare srl''.