Treviso, bomba d’acqua a Refrontolo. Il vigile: “Un fiume dove c’era la strada”

di redazione Blitz
Pubblicato il 3 Agosto 2014 - 09:07 OLTRE 6 MESI FA
Treviso, bomba d'acqua a Refrontolo. Il vigile: "Un fiume dove c'era la strada"

Treviso, bomba d’acqua a Refrontolo. Il vigile: “Un fiume dove c’era la strada”

ROMA – “Quando siamo arrivati nell’area dove si svolgeva la festa, al posto di una strada abbiamo trovato un fiume d’acqua alta più di un metro”. Lo ha detto un vigile del fuoco che ha partecipato ai soccorsi a Refrontolo, provincia di Treviso, dove sabato sera si è abbattuto un improvviso e violento acquazzone che ha causato 4 morti e almeno 20 feriti. “Molte persone – ha aggiunto – cercavano di resistere alla furia del vento aggrappati ai rami di alcuni alberi”.

La bomba d’acqua è avvenuta al Molinetto della Croda di Refrontolo dove era in corso la “Festa degli Omeni” con un centinaio di persone. La pioggia battente ed intensa ha fatto tracimare il torrente Lierza che ha spazzato via lo stand della sagra paesana. Difficili i soccorsi in quanto la zona è relativamente isolata e con una viabilità ristretta.I vigili del fuoco e il Soccorso alpino hanno perlustrato anche le aree delle località contigue dove sono state trascinate cose e automobili per verificare se non vi fossero altre persone coinvolte. I vigili del fuoco, tra l’altro, sono stati impegnati anche a Rolle vicino a Cison di Val Marino (in una zona limitrofa a quella di Refrontolo) per una frana che ha bloccato la strada impedendo il rientro a casa di 150 persone provenienti dalla festa e da altre località e per alcuni allagamenti all’interno di abitazioni.