Australia: “Fate lavorare mio figlio, vi pago la birra per un anno”

SIDNEY – “Se fate lavorare mio figlio vi pagherò la birra per un anno”: diceva testualmente così l’annuncio fatto pubblicare in Australia dal padre di un ragazzo di 19 anni. Annuncio che però si sta trasformando in un boomerang visto che, stando a quanto racconta il diretto interessato Paul McVeigh, di proposte effettive non ne sono arrivate mentre sono arrivati gli insulti.

Il figlio di McVeigh ha bisogno di un anno di apprendistato come elettricista per poter diventare professionista. Di lavoro, però, nella sua zona il Quuensland, sembra non essercene. E le aziende non hanno risposto ad annunci normali. Così Mc Veigh ha ideato il piano B: pagare la birra a chi offrisse al figlio un posto di lavoro.

Neppure in questo caso è andata bene: all’uomo sono arrivate telefonate di industrie di birra che si offrivano come sponsor. Ma di elettricisti neanche l’ombra. E quindi la beffa: c’è anche chi lo ha accusato di far “prostituire”  il figlio.