Green Pass a 100 euro, la giungla del mercato nero anche per i pellegrini alla Mecca: ma si rischiano multe salate

di Enrico Pirondini
Pubblicato il 8 Agosto 2021 - 19:18 OLTRE 6 MESI FA
Green Pass a 100 euro, la giungla del mercato nero anche per i pellegrini alla Mecca: ma si rischiano multe salate

Green Pass a 100 euro, la giungla del mercato nero anche per i pellegrini alla Mecca: ma si rischiano multe salate

Green pass? Se lo vuoi, paga 100 euro. La giungla del mercato nero sul web sta andando a nozze. Per ora, è inarrestabile. Chiuso un sito, ne spunta un altro. I truffatori incassano e spariscono col malloppo. E poi ritornano, magari con delle novità. Adesso siamo già alle tariffe agevolate a chi compra in blocco i certificati contraffatti.

Qualcuno lo beccano. Succede. In Arabia Saudita hanno fatto una retata e ne hanno pescato in un sol colpo 120 di addetti alla truffa. Lorsignori erano al lavoro soprattutto per i pellegrini che vanno alla Mecca. Fornivano tutto il necessario per gabbare i controlli. Naturalmente green pass vaccinali in testa, ma anche test Covid-19 ovviamente negativi. Affari d’oro. Per la Mecca questo ed altro.

Più cauti i francesi , per ora solo una manciata di sospetti. I falsari hanno messo nel mirino pure le farmacie tedesche; il servizio è stato sospeso e due hacker sono stati pizzicati. La truffa dilaga. Decine di migliaia i richiedenti.

Succede quotidianamente su Telegram, il social network di messaggistica alternativo a Whatsapp. Basta digitare nel motorino di ricerca interno le parole “Green pass“ ed ecco apparire diversi canali dedicati. Guardate i contenuti, la manina è la stessa. L’offerta pure. L’inserzionista è convincente, offre garanzie, sostiene che “ sul documento rilasciato sono presenti i QR Code regolarmente attivi e funzionanti”.

È tutto ok. Sganciate 100 euro e andate in pace. Non vi fermerà nessuno. Entrerete dappertutto: ristoranti ,musei, piscine, palestre, sagre e fiere, convegni e congressi, spettacoli aperti al pubblico, sale da gioco, sale bingo e casinò. Allegria. Su con la vita!

“Noi non siamo dei No Vax ma solo persone che non sono d’accordo con gli atti anti costituzionali che si stanno subendo”. Dicono. No alla dittatura sanitaria, Sì alle palanche. Vanno avanti così da oltre un mese. I primi collegamenti -esca su Whatsapp risalgono a fine giugno, primi di luglio.

Guardia di Finanza in caccia dei falsari di Green Pass

La Guardia di Finanza ha sequestrato dieci canali Telegram che promettevano di far recapitare i documenti anche fuori dai confini dell’Unione europea. I criminali informatici sono irriducibili e pericolosi. Come sa Zingaretti, non Montalbano, quell’altro. Infettano e scappano. Sono i nuovi pirati del virus. Tremano enti e aziende. il sistema Italia rischia grosso. Siamo dentro ad una nuova pandemia. Inquietante.

Che fare? Semplice: non abboccare. Non entrare nella giungla. Il Green pass si può ottenere anche sul cellulare tramite app. La certificazione verde anti Covid – il cosiddetto Green pass – si può ottenere tramite medico di medicina generale, pediatri di libera scelta, farmacie. Ed altro ancora, ad esempio utilizzando l’app immuni attraverso l’apposita sezione. Per i trasgressori sono previste sanzioni. Da 400 a 1.000 euro sia a carico dell’esercente sia del cliente. Non si dcherza.