Isis, Usa pensa ad attacco di terra per riprendere capitale del califfato

di Redazione Blitz
Pubblicato il 7 Febbraio 2015 - 16:07 OLTRE 6 MESI FA
Isis, Usa pensa ad attacco di terra per riprendere capitale del califfato

Isis, Usa pensa ad attacco di terra per riprendere capitale del califfato

ROMA  – Attacco di terra contro l’Isis per riprendere la città irachena di Mosul, ora di fatto capitale del sedicente “stato islamico”. Gli Stati Uniti ci stanno pensando seriamente, stando almeno a quanto riporta la Cnn citando responsabili del Commando centrale degli Stati Uniti.

In particolare i responsabili militari Usa “stanno raccogliendo più informazioni possibili di intelligence sulle difese Isis a Mosul per decidere se raccomandare l’invio di truppe sul terreno per coadiuvare l’esercito iracheno nella riconquista” della ‘capitale del Califfato’.

La ”prima mossa” dell’offensiva a Mosul degli iracheni “è prevista ad aprile”, scrive la Cnn.  “L’Isis sta continuando a rinforzare le sue difese in città: se cresceranno significativamente, le forze irachene potrebbero aver bisogno dell’aiuto americano per individuare i bersagli militari da colpire”, spiega il responsabile coperto da anonimato affermando che a quel punto l’esercito Usa potrebbe raccomandare alla Casa Bianca e al Pentagono di inviare truppe sul campo.

“Stiamo verificando che i membri dell’Isis cercano di proteggere le proprie famiglie mandandole fuori da Mosul”, mentre i raid della Coalizione “hanno l’obiettivo di tagliare le linee di rifornimento”. Così, “quando inizierà l’offensiva l’Isis sarà isolato all’interno della città e incapace di ricevere rinforzi”.

Il Centcom “ritiene che l’organizzazione abbia perso la capacità di conquistare nuovo territorio in Iraq e controllarlo. I comandanti devono prendere delle decisioni, avere delle priorità su dove utilizzare i combattenti. Ecco perché si sono ritirati da Kobane”, afferma ancora l’ufficiale: “Anche i combattenti stranieri in arrivo sono diminuiti negli ultimi 4-5 mesi”.