Maine: risolto il giallo del bambino senza nome, è stato ucciso dalla madre

Pubblicato il 19 Maggio 2011 - 17:34 OLTRE 6 MESI FA

MAINE – Risolto, almeno in parte, il giallo del bambino di sei anni trovato morto nelle campagne del Maine. Il bambino, che adesso ha un nome, Camden, è stato ucciso dalla madre, Juliane McCrery, 42 anni. La polizia è arrivata all’identificazione e all’arresto della donna in seguito ad una telefonata anonima.

Il corpo di Camden era stato trovato nel fine settimana in una stradina di campagna di South Berwick, Maine. L’ufficio dello Sceriffo aveva elaborato una foto del piccolo al computer e l’aveva diffusa nella speranza di ottenere qualche informazione per identificarlo. I suoi dati somatici non combaciavano con quelli di minori scomparsi. L’unica traccia il racconto di un testimone, una persona aveva visto un pick up di colore scuro, con al volante una donna, nella zona del ritrovamento.

Poi è stato un susseguirsi di segnalazioni e tra queste una importante: un camioncino scuro, simile a quello ricercato, era parcheggiato poco lontano da South Berwick. Una pattuglia lo ha raggiunto ed ha trovato una donna, Juliane McCrery. Appena scesa dal pick up ha farfugliato poche parole ed ha ammesso di aver ucciso il figlio.

La donna, originaria del Texas, soffre di problemi mentali, è una tossicodipendente ed ha tentato in passato il suicidio. Quanto al padre del piccolo è sconosciuto. La polizia ritiene che Juliane abbia agito per un raptus. La madre della donna, intervistata dal Boston Globe, ha raccontato di aver sentito di recente la figlia e le era sembrata normale.