Michael Jackson: l’assicurazione non vuole pagare l’indennizzo

WASHINGTON, 7 GIU – La compagnia assicuratrice del ritorno in scena di Michael Jackson con lo spettacolo ‘This Is It’ ha chiesto ad un tribunale di Los Angeles di annullare la polizza da 17,5 milioni di dollari sottoscritta dagli organizzatori dei concerti, perche’ era stato mantenuto segreto il fatto che il cantante stava prendendo potenti medicinali.
L’azione legale e’ stata presentata dai Lloyds di Londra contro la AEG Live davanti alla Corte Superiore di Los Angeles, dopo che la parti non sono riuscite a trovare un accordo extra-giudiziale.
Jackson, 50 anni, e’ morto nel giugno di due anni fa a Los Angeles a causa di dosi massicce di sostanze anestetiche, compreso il propofol, ricevute dal suo medico personale che e’ adesso accusato di omicidio colposo.
La polizza assicurativa era stata sottoscritta dalla AEG Live per garantirsi dagli effetti economici dell’annullamento della tournee, che prevedeva una serie di 50 concerti a Londra.
L’azione legale sottolinea che la AEG non aveva rivelato agli assicuratori le dosi massicce di medicinali che il cantante prendeva ogni giorno in segreto, come ad esempio il propofol, usato come anestetico negli ospedali.