Cannibalismo in Russia, uccidono e cucinano una ragazza di 16 anni

Pubblicato il 8 Aprile 2010 - 21:28 OLTRE 6 MESI FA

Prima l’hanno uccisa, poi l’hanno messa in pentola e infine l’hanno messa in un piatto accanto a delle patate. Tutto perché erano affamati e ubriachi, come hanno raccontato ai giudici. I protagonisti cannibali di questa storia che viene dalla Russia sono due giovani membri ventenni di una gothic band di San Pietroburgo, accusati di aver tolto la vita a una ragazza di sedici anni, Karina Barduchian.

A inchiodare i due aguzzini è stata la testimonianza di una coinquilina che ha inconsapevolmente mangiato un piatto della carne della vittima. La donna ha raccontato che Karina era innamorata di uno dei suoi carnefici, Maxim Golovatskikh, e dopo aver partecipato a una festa si era fermata con lui per la notte e che dopo aveva sentito dei rumori in bagno.

Karina stava lottando con il suo amato e l’altro omicida, Yury Mozhnov. Maxim stava affogando Karina nella vasca da bagno e durante la notte lui e Yuri l’hanno fatta a pezzi per cucinarla e servirla l’indomani all’inquilina.