Usa, polizia uccide un afroamericano durante inseguimento: “Aveva fucile”. Guerriglia a Memphis VIDEO

di redazione Blitz
Pubblicato il 13 Giugno 2019 - 16:19 OLTRE 6 MESI FA
Usa, polizia uccide un giovane afroamericano. Guerriglia urbana a Memphis

Usa, polizia uccide un giovane afroamericano. Guerriglia urbana a Memphis

MEMPHIS – Notte di tensione e scontri a Memphis. Molti residenti della zona sono scesi in strada nel quartiere popolare di Frayser per protestare per l’uccisione, da parte di un agente, di Brandon Webber, un ragazzo afroamericano di 20 anni –  sul quale pesavano diversi mandati di cattura – ammazzato con venti colpi di arma da fuoco mentre tentava di scappare dalla polizia. 

Webber è stato descritto come un “sospettato violento” dalla polizia, secondo la quale il ragazzo avrebbe puntato un fucile contro gli agenti. Ricostruzione smentita da alcuni testimoni oculari e sulla quale sono state avviate delle indagini.

Le manifestazioni sono iniziate pacificamente e poi si sono trasformate in guerriglia urbana: il bilancio degli scontri è di almeno 24 agenti feriti e tre persone arrestate. Durante gli scontri la polizia ha usato gas lacrimogeni per disperdere la folla, mentre agenti a cavallo pattugliavano la zona. Sono rimasti feriti anche due giornalisti. 

Negli Stati Uniti non è certo il primo caso di giovane afroamericano freddato in strada dalla polizia. Nel 2013 l’assoluzione di George Zimmerman, agente che aveva ucciso il diciassettenne afroamericano Trayvon Martin il 26 febbraio 2012, uccidendolo, diede origine a Black Lives Matters, movimento attivista internazionale impegnato nella lotta contro il razzismo. (Fonti: Ansa, YouTube, The Huffington Post)