Usa, Maryland. Studentessa uccide compagna di stanza per un iPod

Pubblicato il 18 Settembre 2011 - 13:35 OLTRE 6 MESI FA

Alexis Simpson, la ragazza che ha ucciso la compagna di stanza

BOWIE, STATI UNITI – Una studentessa diciannovenne di una università del Maryland è stata accusata di omicidio per aver accoltellato alla gola ed al petto la sua compagna di stanza nel dormitorio in seguito ad una lite sulla musica di un iPod, secondo quanto riferisce l’Associated Press.

La tragica fine della diciottenne Dominique Frazier ha sconvolto il corpo insegnante e studentesco della Bowie State University, un piccolo ateneo nei sobborghi di Washington che storicamente accoglie solo studenti neri.

Vari studenti hanno raccontato alla polizia che tra la Frazier e la sua compagna di stanza, Alexis Simpson, i rapporti non erano mai stati buoni e le liti per i motivi più svariati erano frequenti. L’ultima è avvenuta dopo che la Simpson ha spento un iPod con altoparlanti, di proprietà della Frazier, che si trovava nel bagno della stanza usato da entrambe le studentesse.

Secondo il resoconto della polizia, non appena l’iPod è stato spento le due ragazze hanno cominciato a litigare violentemente, spingendosi reciprocamente nel corridoio del dormitorio. Ad un certo punto la Simpson è tornata nella stanza e ne è riuscita con in mano un coltello col quale ha cominciato a colpire la Frazier. Gli studenti che hanno assistito alla scena hanno dichiarato agli inquirenti che un colpo di coltello ha squarciato la gola della ragazza, che è caduta a terra in un lago di sangue. Trasferita in ospedale in ambulanza, è morta prima di arrivarci.

Resasi conto di quel che aveva fatto, la Simpson è scappata dall’università aggirandosi nei paraggi fino a tarda notte, quando è andata a costituirsi alla polizia. Il giudice l’ha fatta incarcerare negandole la possibilità di uscire dietro pagamento di una cauzione.