Veleno di rospo durante una seduta da una sciamano. L’ultima morte misteriosa di un oligarca russo

La strana morta di Alexander Subbotin: morto avvelenato con il veleno di rospo durante una seduta da uno sciamano.

di Redazione Blitz
Pubblicato il 10 Maggio 2022 - 08:43 OLTRE 6 MESI FA
Veleno di rospo durante una seduta da una sciamano. L'ultima morte misteriosa di un oligarca russo

Veleno di rospo durante una seduta da una sciamano. L’ultima morte misteriosa di un oligarca russo (foto Ansa)

Morto avvelenato con il veleno di rospo durante una seduta da uno sciamano. Continuano le morti misteriose degli oligarchi russi più o meno contrari all’invasione russa dell’Ucraina. L’ultima in ordine di tempo è quella di Alexander Subbotin, ex top manager di Lukoil, azienda del settore dell’oil che ha preso le distanze da quella che in Russia viene definita operazione speciale. A raccontare la morte dell’oligarca il Moscow Times.

Il racconto del Moscow Times

Tutto, racconta il giornale, è avvenuto a Mytishchi dopo che Subbotin, insieme alla moglie, dopo aver bevuto troppa vodka si era sottoposto alla seduta che prevede delle ferite, provocate da tagli, in cui iniettare veleno di rospo per rafforzare il sistema immunitario. Non proprio la cura medica più sicura del mondo. Non proprio il protocollo esatto da seguire per recuperare da una sbornia.

Comunque dopo che si era sentito male lo sciamano Magua e la moglie non avrebbero voluto chiamare i soccorsi – riportano i media – decidendo di ricorrere al Corvalol, un sedativo a base di erbe naturali. E tutto è finito male. Anzi malissimo. 

Solo una coincidenza? Possibile che un miliardario si affidi a cure così? Possibile che sia una coincidenza che molti miliardari russi in questi mesi stanno morendo in circostanze strane?