Agenti servizi segreti Usa destituiti per essere stati con prostitute
Un agente dei servizi segreti Usa
CARTAGENA, COLOMBIA – Una dozzina di agenti dei servizi segreti americani inviati a Cartagena, in Colombia, per tutelare la sicurezza del presidente Barack Obama al Vertice delle Americhe sono stati sollevati dal loro incarico e rispediti a Washington in seguito ad accuse di cattiva condotta che riguardano anche la frequentazione di prostitute, a quanto riferisce l’Associated Press. Gli agenti avevano preceduto di alcuni giorni Obama, giunto a Cartagena venerdi sera.
Secondo il Washington Post Jon Adler, presidente della Federal Law Enforcement Officers Association, ha dichiarato che deve essere ancora accertato con sicurezza quanti agenti si sono accompagnati a prostitute a Cartagena. L’Associazione svolge un ruolo di controllo sugli addetti all’imposizione delle leggi federali, inclusi i membri dei servizi segreti.
Ronald Kessler, ex-reporter del New York Post e autore di un libro sui servizi segreti americani, ha confermato che sono 12 agenti sono coinvolti nello scandalo e che molti di essi sono sposati. Il portavoce dei servizi segreti Ed Donovan non ha voluto confermare che alcuni agenti sono stati con prostitute, limitandosi ad affermare che nei loro confronti ”ci sono state accuse di cattiva condotta”.
Donovan ha precisato che gli agenti rispediti a Washington sono stati immediatamente sostituiti da loro colleghi e che ”i cambi nel personale non modificano i piani di sicurezza preparati per il viaggio del presidente”, che partecipa al Vertice assieme ad altri trenta leader internazionali.
