Yamila Rodriguez 15enne decapitata. Ex cognato confessa: “Prima l’ho violentata”

di redazione Blitz
Pubblicato il 13 Novembre 2014 - 20:38 OLTRE 6 MESI FA
Yamila Rodriguez 15enne decapitata. Ex cognato confessa: "Prima l'ho violentata"

Yamila Rodriguez 15enne decapitata. Ex cognato confessa: “Prima l’ho violentata”

MONTEVIDEO – Violentata e poi uccisa dall’ex cognato. E’ morta così Yamila Rodriguez, la 15enne di Punta del Este, in Uruguay, scomparsa lo scorso 2 novembre e poi ritrovata lunedì mattina mutilata in un bosco. E’ stato lo stesso autore dell’atroce delitto a confessarlo dopo ore e ore di interrogatorio.

Yamila, proveniente da una famiglia povera e numerosa, 12 fratelli in tutto, aveva lasciato la scuola lo scorso anno e da tempo si era cacciata in un brutto giro di amicizie con le quali trascorreva le giornate bevendo alcool e fumando marijuana. 

A scoprire il suo cranio lungo una strada sterrata nei pressi di un bosco a Maldonado, è stato un motociclista. Il volto era irriconoscibile ma dopo alcune analisi di laboratorio Yamila è stata identificata. Qualche ora dopo gli investigatori hanno trovato anche il corpo della ragazzina, nello stesso bosco.

Di qui l’indagine per omicidio che ha portato al fermo di 4 persone sospette. Due di loro sono state rilasciate poco dopo l’arresto. Le altre due erano un ex fidanzato di 24 anni e l’ex marito di una delle sorelle di Yamila.

Alla fine, dopo un lungo ed estenuante interrogatorio, l’ex cognato ha confessato. Nella sua casa la polizia ha trovato un impermeabile sporco di sangue: nella cucina mancava un coltello.

Agli investigatori ha raccontato di aver incontrato Yamila visibilmente ubriaca, e di averla così convinta ad avere un rapporto sessuale. Al rifiuto della ragazza di concedersi una seconda volta, l’ha uccisa. Poi, ha preso un coltello e l’ha decapitata, quando era già morta.