Borse europee quasi immobili per timori riduzione misure di stimolo della Fed

di Redazione Blitz
Pubblicato il 16 Agosto 2013 - 12:25 OLTRE 6 MESI FA
Borse europee quasi immobili per timori riduzione misure di stimolo della Fed

Borse europee quasi immobili per timori riduzione misure di stimolo della Fed

MILANO – Le principali Borse europee si avviano con un avvio debole, causato dai timori di una riduzione delle misure di stimolo della Fed dopo i dati dei sussidi di disoccupazione Usa. Nella giornata di Ferragosto  Piazza Affari era chiusa e Wall Street aveva accentuato le perdite chiudendo a -1,47% (il Dow Jones) con il Nasdaq a -1,72%.

Ciò è causato dal timore che la Federal Reserve possa mettere in discussione il suo piano di acquisto di asset a causa del calo delle richieste di sussidi di disoccupazione. La scorsa settimana, le domande sono scese di 15 mila unità a un tasso destagionalizzato di 320 mila. Si tratta dei minimi da ottobre 2007.

La Banca centrale americana ha più volte spiegato che le sue iniezioni di liquidità sono condizionate dall’andamento dell’economia e dal mercato del lavoro. Nel caso l’economia Usa migliorasse, verrebbero messe in discussione le misure di stimolo.

Le voci si sono abbattute sui mercati asiatici con Hong Kong che ha chiuso a -0,1% e Shanghai a – 0,65% e hanno portato ripercussioni all’apertura delle Borse europee. Piazza Affari, grazie ai bancari sta tornando leggermente positiva.

Annullate le perdite dell’avvio Milano si è riportata verso la parità, in linea con le altre Borse continentali. Gli ordini di acquisto premiano Intesa Sanpaolo (+2,6%), Mps (+2,2%), Ubi Banca (+1,5%) e Bpm (+1,53%).

Sui mercati europei, Francoforte cede lo 0,33%, Londra lo 0,08%, Parigi lo 0,02% e Milano sta perdendo lo 0,33%. Lo Spread scende ancora e tocca i 236 punti base.