Crisi, la Spagna torna alla peseta per spingere i consumi

Pubblicato il 6 Marzo 2011 - 17:10 OLTRE 6 MESI FA

ROMA – Una cittadina galiziana, sulla costa nord della Spagna, sceglie un ritorno al passato e, nel tentativo di rilanciare l’economia, ricorre alla ”vecchia” peseta.

A Mugardos oltre 60 esercizi commerciali hanno deciso di tornare ad accettare la vecchia valuta, la peseta, oltre all’euro, invitando così tutti coloro che avessero ancora a disposizione le vecchie banconote – ”dismesse” nove anni fa e sostituite dalla moneta unica europea – a tirarle fuori e spenderle.

E, nonostante l’iniziale scetticismo, l’idea sembra funzionare, riferisce la Bbc online. Anche così, in tempi di crisi, si aguzza l’ingegno: perché Mugardos è da tempo nella tenaglia di una profonda crisi, con migliaia di attività commerciali chiuse e fino a due milioni di posti di lavoro persi.

L’iniziativa ha anche creato un po’ di ”sano” consumismo che ha il sapore di vecchi tempi: il proprietario di una negozio di ferramenta e piccoli elettrodomestici racconta che poco tempo fa si era presentato nel suo locale un uomo con una vecchia banconota da 10 mila pesetas che aveva trovato in casa, intenzionato ad approfittare della nuova iniziativa ma senza sapere esattamente cosa farne. Poco dopo era diventato il ”felice proprietario” di un tostapane nuovo di zecca.

[gmap]