Italia sotto “sorveglianza rafforzata” Ue: ogni tre mesi pagella da Fmi

Pubblicato il 4 Novembre 2011 - 13:30 OLTRE 6 MESI FA

BRUXELLES, 4 NOV – Dopo una mattina di annunci e smentite, dal G20 di Cannes è arrivata la conferma: l’Italia sarà sotto la ”sorveglianza rafforzata” della Commissione europea. Lo confermano fonti europee, che spiegano che il nostro Paese sarà ”il primo paese a sperimentare la messa in atto del pacchetto della nuova governance economica” per i controlli comunitari sulle sulle finanziarie, nonché le riforme strutturali necessarie per la riduzione del debito ed il rispetto dei parametri di deficit.

”L’Italia ha invitato l’Fmi a valutare ogni trimestre l’attuazione delle misure” annunciate, ”ma ha soprattutto dato alla Commissione Ue la missione di verificare le misure in modo dettagliato e di vigilarne l’esecuzione”, ha detto Herman Van Rompuy, presidente Ue: ”E’ molto importante per la credibilità. La situazione dell’Italia è completamente diversa dalla Grecia. Non abbiamo messo l’Italia nell’angolo, non e’ un diktat”.

L’Italia dovrà rapidamente dar seguito agli impegni presi la settimana scorsa con la lettera inviata ai vertici comunitari, Barroso e Van Rompuy. ”Una lettera, in sé, non calma i mercati” osservano oggi fonti europee sottolineando che può riuscirci ”solo il seguito che si dà agli impegni presi”.

Secondo quanto ha detto il presidente della Commissione Ue, José Manuel Barroso, ”l’Italia ha deciso di sua iniziativa di chiedere al Fondo monetario internazionale di monitorare i suoi impegni”.  Barroso ha detto che la decisione di Roma è ”un passo importante” per Bruxelles. L’Italia, ha spiegato il presidente della Commissione Ue, ha chiesto ”volontariamente al Fmi di monitorare l’applicazione dei suoi impegni”. ”Nelle prossime settimane – ha aggiunto Barroso – monitoreremo la situazione dell’Italia e la sua capacita’ di rispettare gli impegni. E’ importante per tutti i paesi membri dell’Ue”. “Bisogna essere oggettivi: ci sono dubbi nei mercati” sulla capacità dell’Italia di attuare le misure promesse all’Ue. Si tratta di un ”fatto oggettivo ed è questo il motivo per cui l’Italia attuerà tutte le misure”.

Barroso ha anche annunciato che la Commissione europea invierà una missione in Italia la prossima settimana per monitorare l’attuazione delle misure promesse da Roma all’Europa. ”La Commissione – ha detto Barroso – è responsabile per l’attuazione degli impegni presi e la prossima settimana ci sarà una missione”.

Soddisfatto il presidente francese Nicolas Sarkozy: “Rendo omaggio allo sforzo dell’Italia che ha preso le misure necessarie per riportare la fiducia e rafforzare il credito. L’Italia, che è un Paese essenziale della zona euro, uno dei Paesi principali, ha lodevolmente preso la decisione di fare appello alla Commissione Ue e al Fmi per certificare i risultati che avrà raggiunto su base trimestrale. I risultati saranno poi naturalmente pubblicati”.