Fisco. Oltre 49 scadenze il 30 settembre: Unico, Irap, 730 e…

di Redazione Blitz
Pubblicato il 27 Settembre 2013 - 08:43 OLTRE 6 MESI FA

Fisco. Oltre 49 scadenze il 30 settembre: Unico, Irap, 730 e...ROMA – Ben 49 scadenze in un solo giorno. Il 30 settembre per il Fisco sarà il giorno più lungo dell’anno. Unico, Irap, contributi volontari e modello 730 a credito sono solo alcuni dei documenti che andranno trasmessi.  Alcuni Comuni, come Milano, per lunedì vedranno la scadenza della tassa sui rifiuti e le scadenze previdenziali.

Massimo Fracaro e Nicola Saldutti sul Corriere della Sera spiegano:

“Si 50 adempimenti diversi che interessano una svariata moltitudine di soggetti: dai lavoratori dipendenti agli artigiani e commercianti, dai pensionati ai proprietari immobiliari, dai «creditori pignoratizi» (di cui ignoravamo l’esistenza) agli enti creditizi, dalle Onlus alle associazioni sportive dilettantistiche, dalle società di capitali agli enti senza scopo di lucro. Il fisco e la burocrazia non risparmiano nemmeno il Senato, la Camera, la presidenza della Repubblica e la Corte costituzionale che devono trasmettere alcuni elenchi”.

Secondo i dati di Unioncamere, spiega il Corriere della Sera, le scadenze amministrative costano alle imprese 22 miliardi di euro l’anno, anche se la maggio parte delle scadenze non prevedono pagamenti:

“Per fortuna la maggior parte degli adempimenti del 30 settembre non comportano pagamenti. Ma non per questo vanno sottavalutate. Non saranno pesanti dal punto di vista finanziario, ma lo sono certamente dal punto di vista dell’attenzione e della concentrazione richieste per farvi fronte”.

E se 50 scadenze sembrano molte, il conto di Fracaro e Saldutti è  “generoso”:

“Perché se andiamo a contare ogni singolo adempimento o ogni singola imposta ¬ contrassegnata ognuna da un suo codice tributo per essere versate, e quindi corrispondente a una singola imposta arriviamo, solo a livello fiscale, a quota 95. Ad esempio prendiamo chi ha scelto di pagare le imposte del modello Unico a rate e non è titolare di partita Iva: potrebbe essere costretto a dover scrivere nella delega di pagamento ben 23 diversi codici tributo”.

Le scadenze più importanti, spiega poi il Corriere della Sera, sono quelle da presentare per via telematica:

“Le più importanti di fine mese riguardano la presentazione in via telematica del modello Unico, della dichiarazione Irap e di quella Iva. C’è poi la possibilità di versare le imposte non pagate nel 2012 beneficiando di sanzioni ridotte. Quest’anno, poi, si è aggiunta una nuova scadenza e questa favorevole ai contribuenti. La possibilità per i dipendenti, rimasti senza datore di lavoro, di presentare un 730 a credito in modo di ottenere in pochi mesi il rimborsi direttamente dall’Agenzia delle Entrate senza dover aspettare”.