Usa: Per Lloyd Blankfein, ceo della Goldman Sachs, i profitti regnano sovrani

Pubblicato il 16 Dicembre 2009 - 15:25 OLTRE 6 MESI FA
Lloyd Blankfein, amministratore delegato di Goldman Sachs

Lloyd Blankfein, amministratore delegato di Goldman Sachs

A Lloyd Blankfein, dal 2006 amministratore delegato di Goldman Sachs, interessano soprattutto i profitti. Quando ad una recente riunione gli è stato chiesto quali sono i suoi piani per il futuro, Blankfein ha risposto che come i suoi predecessori intende trarre vantaggio da qualsiasi opportunità possa presentarsi durante la sua gestione. E, come scrive il New York Times, pochi a Wall Street hanno colto le opportunità in questi tempi difficili come Blankfein.

Ma proprio mentre il presidente Barack Obama esorta l’industria finanziaria a fare di più per aiutare gli americani, prendendosela con «i ricchi banchieri che si aumenano lo stipendio», alcuni dirigenti di Goldman Sachs affermano che Blankfein ha costruito una macchina per far soldi, che pur prendendosi cura dei suoi clienti e della propria reputazione, mette i profitti al di sopra di tutto.

Il Nyt ha intervistato 20 partner di Goldman Sachs che hanno dipinto un ritratto di una banca diretta da instancabili traders come Blankfein, che punta vaste somme di denaro sui mercati mondiali con l’obiettivo di fare veloci profitti. Banchieri più cauti e discreti che davano consigli ai clienti delle corporation aiutandoli a raccogliere capitali – un tempo la maggior fonte di guadagni per Goldman – sono stati messi da parte.

I banchieri della Goldman sono esortati ad ottenere sempre maggiori profitti. Addirittura, adesso Goldman compila ”profili” per tenere sotto controllo quanti soldi i banchieri procacciano all’azienda.