Volkswagen, primo rosso storico in 15 anni (-3,48 mld)

di Redazione Blitz
Pubblicato il 28 Ottobre 2015 - 10:17 OLTRE 6 MESI FA
Volkswagen, primo rosso storico in 15 anni (-3,48 mld)

Volkswagen, primo rosso storico in 15 anni (-3,48 mld)

ROMA – Effetti del dieselgate, lo scandalo della frode per truccare i valori delle emissioni nocive dei motori Volkswagen: prima trimestrale in rosso da 15 anni a questa parte. Tutta colpa dello scandalo, di cui fra l’altro sono stati sottostimati i costi, perché le vendite di auto sono aumentate del 5,3%.

Il bilancio. Volkswagen chiude il terzo trimestre dell’anno con una perdita netta di 1,67 miliardi di euro ed una operativa di 3,48 miliardi: il primo rosso di bilancio dopo oltre 15 anni, riporta Bloomberg. I ricavi si sono attestati a 51,5 miliardi, sopra le attese, ma a causa del Dieselgate la società si attende un utile operativo 2015 sotto i livelli del 2014.

Nuovi test, voto difficile in Europa. Il voto previsto domani al comitato tecnico Ue per gli autoveicoli sulle nuove norme per i test su strada delle emissioni auto “si annuncia difficile” per l’opposizione di molti stati membri, Germania, Italia e Francia incluse. E’ quanto affermano fonti europee, spiegando che, nonostante lo scandalo Volkswagen, nelle lettere ricevute da Bruxelles solo i paesi del Nord e Gran Bretagna sono favorevoli al giro di vite proposto dalla Commissione.

Gli altri, invece, chiedono tempi più lunghi rispetto al periodo transitorio 2017-2019 avanzato da Bruxelles e/o margini di tolleranza di non-conformità maggiori al 60% (contro l’attuale 400-500%) ai valori di emissioni dei test su strada rispetto alla soglia di 80 milligrammi per chilometro di NOx.

La proposta della Commissione sul tavolo per ora resta invariata: “E’ ambiziosa ma realistica”, ha ribadito la commissaria al mercato interno Elzbieta Bienkowska che, dopo aver partecipato alla riunione dei ministri dell’ambiente dei 28 (dopo aver già discusso con quelli dei trasporti e dell’industria), si è voluta mostrare ottimista dicendo che “un compromesso è molto vicino”.