Mercedes, Francia blocca immatricolazioni: “Gas per la condizionata fuorilegge”

(Foto Lapresse)

PARIGI – Stop alle Mercedes in Francia: colpa del liquido refrigerante usato per l’aria condizionata, l’R134a. L’Unione europea lo ha vietato perché troppo inquinante. I tedeschi lo hanno ammesso in deroga, al posto di quello concesso dall’Ue, l’HFO1234yf, prodotto in Cina da una joint venture fra i colosso americani della chimica Dupont e Honeywell.

C’è chi dietro questo scontro sul gas vede una contrapposizione tra i marchi francesi come Peugeot, Citroen e Renault, specializzati in utilitarie ed elettriche, e le case del lusso tedesche, meno concentrate sulla limitazione dei consumi.

Parigi ha deciso di bloccare le immatricolazioni nel Paese delle auto Mercedes che usano quel gas, cioè la Classe A e B e Cla. I francesi restano favorevoli al gas permesso dall’Ue, ma i tedeschi di Daimler (la holding che controlla i marchi Smart e Mercedes) si rifiutano di usarlo perché lo considerano pericoloso, visto che potrebbe causare incendi nel caso di un incidente. 

Per Daimler non basta che il refrigerante HFO1234yf produca meno emissioni inquinanti. Secondo la holding tedesca causa problemi di sicurezza, e i rischi superano “di gran lunga” qualsiasi vantaggio ambientale.

I produttori hanno respinto le accuse. Ma non è solo Mercedes a lamentarsi. La pensa così anche un’altra azienda automobilistica tedesca, la Volkswagen. Unica casa che ha già iniziato a montare il liquido sui propri veicoli è la General Motors. 

L’ultima parola spetta ora alla Commissione europea, che potrebbe decidere di aprire contro Berlino una procedura di infrazione per il mancato rispetto delle norme sul gas refrigerante.