“Donna prete”, il quadro imbrattato a Roma da fondamentalisti cattolici

di Redazione Blitz
Pubblicato il 19 Ottobre 2013 - 09:25 OLTRE 6 MESI FA

ROMA – Uno ha distratto la gallerista mentre altri tre complici sono entrati nella galleria e hanno imbrattato il quadro che ritenevano “offensivo”. Si tratta di “In Got we trust”, opera di Mauro Maugliani che raffigura una donna prete. 

Il blitz è avvenuto nella serata di giovedì 17 ottobre a Roma, nella galleria “L’Opera” non lontano da Piazza Farnese, in pieno centro di Roma. Azione compiuta evidentemente da un gruppetto di fondamentalisti cattolici “offesi” dal ritratto e dalla mostra in generale.

Perché la donna prete non è l’unico ritratto che aveva fatto discutere. Come racconta il Messaggero, nella mostra “Il Trialogo” c’era anche  «Si, Quiero» di Gonzalo Orquìn, una tela che raffigura una coppia di omosessuali che si bacia sotto gli altari di chiese romane.

Scrive il Messaggero:

Il quadro (quello di Orquin, ndr) è stato oggetto di una diffida da parte dell’ufficio giuridico del Vicariato che ha inviato una lettera firmata da Monsignor Andrea Celli al titolare della galleria Andrea Iezzi.

Nel documento del Vicariato, con tanto di protocollo, si minacciano vie legali qualora il quadro sia esposto al pubblico.
Per questo, fin dall’inaugurazione, la grande tela è stata coperta da pannelli neri, oscurata, pur rimanendo nella galleria. Invece sono rimasti visibili altri tre quadri di grandi dimensioni ora tutti rovinati in modo irreparabile dalla vernice.

L'opera "In got We Trust" imbrattata a Roma

L’opera “In got We Trust” imbrattata a Roma