Eletti M5S, blitz in Parlamento: “Vogliamo leggere le carte prima di firmare”

Pubblicato il 4 Marzo 2013 - 12:57 OLTRE 6 MESI FA

ROMA – Blitz di deputati e senatori M5S in Parlamento. ”Vogliamo leggere le carte – dicono all’unisono poco dopo aver varcato il portone di Montecitorio – e avere tutte le informazioni possibili prima di firmare le carte” per diventare parlamentari. Fatto sta che non essendo ancora stati proclamati i futuri membri del Parlamento inizialmente sono rimasti “confinati” tra l’ingresso e i tornelli dei controlli. Contattata quindi inizialmente per telefono l’amministrazione della Camera ha poi organizzato un incontro.

Nella seconda giornata di incontro in un hotel della capitale per i neo eletti nelle liste del Movimento Cinque Stelle, i 163 parlamentari si sono dati appuntamento all’hotel Universal per una riunione alla quale Beppe Grillo si è presentato verso le 12. Il comico è stato colpito infatti da un grave lutto familiare. Il suocero, Nosratollah Tadjik, 83 anni, di Teheran, padre della moglie iraniana, è deceduto domenica sera e dalla sua villa Toscana Grillo è prima rientrato a Genova. In tarda mattinata è giunto a Roma anche Gianroberto Casaleggio.

Prima di spostarsi all’Universal, i parlamentari grillini si erano incontrati al St. John. L’albergo romano è stato assediato a lungo dalla stampa in cerca di indicazioni sulle future mosse del movimento, ma i partecipanti al vertice sono stati avari di dichiarazioni. Qualche breve battuta con i cronisti è stata scambiata solo durante le pause. “La nostra linea politica? La decideremo in Parlamento. Siamo qui solo per conoscerci, non è una riunione operativa”, hanno spiegato Laura Bottici e Massimo Artini. “Di questioni politiche – aggiungono – è prematuro parlare. Per il momento ci riuniamo per conoscerci e organizzarci è quello che dobbiamo fare”.

Le immagini del blitz (foto Ansa)