Gaza, guerra su Twitter: attacchi annunciati in 140 caratteri

Pubblicato il 15 Novembre 2012 - 19:47 OLTRE 6 MESI FA

TEL AVIV – Spirano venti di guerra a Gaza ma la vera battaglia è cominciata in rete a colpi di tweet. Se durante l’ultimo conflitto mondiale si confidava nei messaggi criptati di Radio Londra, adesso sono i social network a condurre la partita delle informazioni di guerra.

A sferrare l’attacco virtuale, così come accaduto realmente, è stato l’account Twitter dell’Israel Defense Force che ha raccontato, a colpi di 140 caratteri, l’operazione in atto in Palestina, la cosiddetta Cloud Pillar. Per la prima volta nella storia un esercito narra il conflitto in tempo reale e lo fa utilizzando un canale generalmente usato dalla controinformazione. I social network, che sono stati gli strumenti di comunicazione della primavera araba, sono in queste ore la nuova frontiera della propaganza di guerra. E non solo: non ci sono solamente annunci di imminenti attacchi ma anche uno scambio di cinguettii amari col nemico. “Consigliamo a tutti i membri di Hamas – si legge in un tweet firmato da uno dei portavoce dell’esercito con il nick ufficiale Idfspokeperson – siano leader o semplici affiliati, di non farsi vedere in giro nei prossimi giorni”.

E in risposta, le Brigate Al Qaassam hanno lanciato il monito poi ripreso dai quotidiani di tutto il mondo: “Le nostre mani benedette scoveranno i vostri leader e i vostri soldati ovunque si trovino: avete spalancato le porte dell’inferno”.