Incatenano il figlio cleptomane al letto: “Così non può più rubare”

di redazione Blitz
Pubblicato il 3 Aprile 2014 - 19:29 OLTRE 6 MESI FA

PECHINO – Hanno incatenato il figlio cleptomane al letto per evitare che compiesse altri furti. Il ragazzo, di 24 anni, ha quasi ridotto sul lastrico i suoi genitori per colpa di quel vizio compulsivo. Succede in Cina, nella provincia meridionale di Jiangxi.

Di fronte all’ennesimo furto, non hanno potuto fare altrimenti e sono ricorsi ad una punizione esemplare. Per disperazione, ma anche per la paura di vederlo finire in carcere un domani. Il villaggio di Xibianban, ha raccontato il padre del ragazzo, è piccolo: “Quando qualcosa viene rubata tutti sanno chi è il colpevole”. Finora il buon uomo ha sempre ricompensato i suoi vicini, dopo i furti subiti. “Ma ora non ho più i soldi per farlo”, si è sfogato.

“Sono stufo di questa situazione – ha spiegato – e ho deciso di incatenarlo così non potrà più rubare. Ho paura che venga arrestato dalla polizia durante uno dei suoi crimini”. Il giovane vive confinato nella sua stanza, con una catena al collo legata ad un blocco di cemento armato: l’unica libertà che gli è concessa è di passeggiare su e giù per la stanza o sdraiarsi a letto. Ma fino a quando potranno tenerlo al guinzaglio?

Incatenano il figlio cleptomane al letto: "Così non può più rubare"