Paolo Ferrara (M5s) e la foto Twitter del tombino ritoccata con Photoshop: poi si corregge e dice che era ironico

di Redazione Blitz
Pubblicato il 30 Marzo 2021 - 08:38 OLTRE 6 MESI FA
Paolo Ferrara (M5s) e la foto Twitter del tombino ritoccata con Photoshop: poi si corregge e dice che era ironico

Paolo Ferrara (M5s) e la foto Twitter del tombino ritoccata con Photoshop: poi si corregge e dice che era ironico (Foto Twitter)

Paolo Ferrara e la foto del tombino su Twitter sono diventati un caso a Roma. Lui è un consigliere comunale eletto con M5s. La foto in questione ritrae un tombino della capitale, ritoccato con Photoshop. Anzi, ritraeva, visto che è stata rimossa da Twitter.

Ma perché Ferrara aveva ritoccato un tombino? In risposta a un utente che aveva postato la foto dello stesso tombino, ma ricoperto di bitume. Allora Ferrara aveva pubblicato l’immagine dello stesso tombino, ma palesemente ritoccata. Le grigile libere tradivano la cancellazione artefatta dello sporco.

Sui social molti hanno affermato che si sarebbe trattato di un goffo tentativo di difendere la giunta Raggi. E hanno “smascherato” il consigliere in pochi minuti sui social. Social su cui si è consumato poi il consueto tiro al bersaglio per tutto il giorno. Tanto da indurre Ferrara a cancellare il post e a giustificarsi. Dicendo che si era trattato di “uno scherzo”.

La foto del tombino col bitume e la foto ritoccata con Photoshop di Paolo Ferrara

Tutto è partito da una foto. Foto di un tombino occluso dal bitume in una strada di Roma. Foto circolata sul web e che, come si dice in questi casi, è diventata virale. Allora Paolo Ferrara ha pubblicato una foto dello stesso tombino ma con le griglie libere: “Dovete aspettare la fine dei lavori. Non stiamo mica ai tempi di Alemanno o Marino”, il messaggio di accompagnamento. Ma poi Ferrara ha rimosso la foto.

Paolo Ferrara si giustifica su Facebook

Lo stesso Ferrara è poi tornato sul caso in un post su Facebook: “Cercano di nascondere quello che è sotto gli occhi di tutti i romani: le strade vengono finalmente rifatte ovunque! Vogliono sconfiggere gli avversari con le strumentalizzazioni. In queste ore stanno girando alcuni articoli in cui mi si accusa di aver ritoccato la foto di un tombino. Non è vero. Ho semplicemente risposto ironicamente, all’interno di una discussione più ampia dove alcuni hanno cancellato i loro commenti rendendo la discussione incomprensibile, rispondendo ad una foto fake con un’altra foto fake che ho preso da internet. Era una risposta ironica e non credevo di dover dare spiegazioni”.

”La strumentalizzazione di questa vicenda ai romani in ogni caso non serve. Continuo a lavorare per Roma mentre gli altri parlano… parlano… parlano…”.