Elisa Toti, Aris Espinoza, Ioana Visan: “Berlusconi ci dà 2000 euro al mese”

Pubblicato il 9 Novembre 2012 - 11:31 OLTRE 6 MESI FA

Nelle foto, Lele Mora, Marystell Polanco, Ioana Visan, Emilio Fede e Aris Espinoza al processo Ruby (foto Ansa e LaPresse)

MILANO – Berlusconi continua a passare soldi a Elisa Toti e Aris Espinoza, due delle ragazze che avrebbero partecipato alle cene di Arcore.

Berlusconi come mi aiutava prima, mi aiuta anche adesso e mi dà 2.500 euro al mese con dei bonifici”. Lo ha raccontato Elisa Toti deponendo come testimone nel processo sul caso Ruby che vede imputati Emilio Fede, Lele Mora e Nicole Minetti. ”Berlusconi – ha aggiunto Toti – mi ha aiutato anche prestando una garanzia per l’acquisto di una casa e mi sta aiutando anche a pagare la fidejussione di quella casa”.

Toti ha spiegato davanti ai giudici che lavora come presentatrice a Mediaset, e che in precedenza ha lavorato nella redazione del Grande Fratello e in Publitalia. Rispondendo alle domande del Pm Antonio Sangermano, la testimone ha raccontato che dal gennaio 2011, ossia dalle perquisizioni in via Olgettina dove anche lei aveva una casa, ”ho ricevuto soldi da Berlusconi, mi da’ 2.500 euro al mese, soldi che percepisco ancora”.

”La ragazza ha raccontato inoltre di avere visto Berlusconi che nel corso di alcune serate ad Arcore ”dava denaro in contanti in buste” ad alcune ragazze. Tuttavia, ha aggiunto ”escludo che fossero soldi dati per attivita’ sessuali, ma erano un aiuto, lui ha sempre aiutato tutte”.

Ha inoltre spiegato che aveva chiesto ”al dottor Berlusconi ”che aveva bisogno di un appartamento e lui mi ha messo in contatto con la Minetti. Io – ha aggiunto – avevo portato anche i soldi per la caparra, ma non sapevo che l’appartamento di via Olgettina l’avrebbe pagato lui, era, credo, un favore personale”.

Al processo ha deposto anche Aris Espinoza, che in una telefonata intercettata diceva di aver ricevuto 6.500 euro. ”Allora questi soldi sono piovuti dal cielo?”, hanno chiesto i giudici. ”Puo’ darsi”, ha risposto lei.

Così Aris ha risposto a una domanda di Sangermano, il quale nel corso del processo sul caso Ruby le stava contestando una intercettazione telefonica”. Nella telefonata Aris parlava di ”6.500” con il suo fidanzato, dopo una serata ad Arcore.

Sangermano le ha chiesto: ”sono 6.500 euro presi da Berlusconi?”. E lei: ”non me lo ricordo, posso non ricordarmi una cosa?”. A quel punto è intervenuta la presidente del Collegio Annamaria Gatto, ricordando alla teste che ”la reticenza e’ equiparata alla falsità”.

Così Aris, ha aggiunto: ”Non ricordo esattamente, sicuramente parlavo di soldi, ma non penso che me li abbia dati Berlusconi”. Sangermano: ”Allora sono piovuti dal cielo?”. La testimone: ”Può darsi”.

Cosi il pm ha ribattuto: ”Allora lei mi sta prendendo in giro”. Espinoza, in precedenza, aveva anche detto di non avere mai avuto rapporti sessuali a pagamento con Berlusconi e di avere sempre pagato da sola le bollette e l’affitto dell’appartamento in via Olgettina e di avere avuto solo ”aiuti” da Berlusconi.

Anche Ioana Visan, un’altra delle ragazze che ha partecipato alle serate ad Arcore, ha raccontato di percepire una sorta di assegno mensile da parte di Silvio Berlusconi, tuttora. ”Mi dà sui 2.000 euro al mese – ha spiegato la giovane testimoniando – che poi sono le mie spese per l’Università”. Visan ha chiarito inoltre che in un’occasione nel 2010 l’ex premier le avrebbe dato ”10.000 euro per il mio onomastico”.

La ragazza, rispondendo alle domande del pm Antonio Sangermano, ha spiegato ancora che durante le serate ad Arcore Berlusconi dava ”buste di contanti, a volte da 2.000 e a volte da 5.000 euro” alle ospiti, ma questi soldi ” non erano un corrispettivo per atti sessuali”. Anche lei come Toti e Espinoza ha ”abitato in via Olgettina, pagava il presidente ed era Nicole Minetti a fare da tramite e a gestire un po’ questa situazione”. La testimone poi ha raccontato che nel corso di alcune serate a Villa San Martino ”Nicole parlava male di Ruby, diceva che era una scappata di casa e una tr…”.