Festival, Littizzetto-Cenerentola punge Monti: “Il mio cocchiere è un esodato”

Pubblicato il 12 Febbraio 2013 - 21:35| Aggiornato il 22 Giugno 2022 OLTRE 6 MESI FA

SANREMO – Luciana Littizzetto sceglie Cenerentola e  arriva all’Ariston in carrozza, trainata da una doppia fila di cavalli. E’ sua la sua prima battuta politica del Festival. Destinatario, però, non è Silvio Berlusconi ma Mario Monti:   ”Come cocchiere ho un esodato della Fornero’‘ ha detto la Littizzetto che, una volta entrata in teatro, salendo sul palco ha detto: ”Faccio come Monti, salgo sul palco non scendo”.

”Non si può dire niente, mi raccomando”, ha ricordato Fazio, ”faccio l’elenco dei politici pirla così facciamo il festival più corto della storia’‘ è stata la risposta. La Littizzetto ha letto una lettera a Sanremo in cui ha scherzato sul tema della par condicio.

”Dopo quello che è successo, con le elezioni, le dimissioni in Vaticano, qui manca solo che piovono rane e sbarcano gli alieni ad Arma di Taggia e stiamo a posto” ha detto concludendo la lettura con la parola ”culo”. Poi ha smontato lo strascico del suo abito.