Usa, ragazzo muore in un incidente. La polizia contatta la madre su Facebook

Pubblicato il 20 Febbraio 2013 - 14:03| Aggiornato il 20 Luglio 2022 OLTRE 6 MESI FA

ATLANTA (USA) –  Il figlio muore in un’incidente e lei lo viene a sapere da un messaggio che la polizia le ha inviato su Facebook. E’ successo negli Stati Uniti.

Il 24 gennaio il figlio di Anna Lamb-Creasy muore in un incidente stradale a Clayton, in Georgia. La madre non viene avvertita da nessuno. Lo cerca per giorni, chiamando anche carceri e ospedali, postando appelli sulla propria bacheca Facebook. Nulla.

Quasi un mese dopo per sbaglio la donna guarda la posta nella casella “Altro” del proprio profilo Facebook: lì trova il messaggio che le comunica la morte del figlio. Non scritto dall’account ufficiale della polizia, ma dal profilo privato di un agente. E non inviato come messaggio di posta normale, ma, appunto, come messaggio inviato da una persona non “amica” su Facebook, che quindi finisce nella casella “Altro” di default. Tanto che all’inizio la donna ha pensato si trattasse di spam.

La polizia si è giustificata dicendo di non essere riuscita a contattare la donna in altri modi. Certo è a dir poco curioso che non abbia usato l’account ufficiale e abbia fatto inviare il messaggio ad un agente. “Mi hanno detto che hanno fatto del loro meglio per raggiungermi. Ma ne dubito. Lavoro da 13 anni nello stesso posto. Avrebbero potuto trovarmi”.