“Cani e gatti non si mangiano”: l’appello delle star di Hollywood contro l’Indonesia

di Redazione Blitz
Pubblicato il 23 Maggio 2018 - 12:49 OLTRE 6 MESI FA
"Cani e gatti non si mangiano": l'appello delle star di Hollywood contro l'Indonesia

“Cani e gatti non si mangiano”: l’appello delle star di Hollywood contro l’Indonesia

GIACARTA  –  Le star di Hollywood si mobilitano contro l’usanza di cucinare cani e gatti.  [App di Blitzquotidiano, gratis, clicca qui,- Ladyblitz clicca qui –Cronaca Oggi, App on Google Play] In cento da Cameron Diaz a Nomi Watts, da Ricky Martin a Owen Wilson, hanno firmato una lettera-appello al presidente dell’Indonesia Joko Widodo per chiedergli di fermare il commercio di carne di cane e gatto.

I motivi addotti sono molti: da quelli etici, che fanno leva sui maltrattamenti subiti da questi animali, a quelli relativi ai rischi per la salute. Si ricorda come l’Organizzazione mondiale della sanità si batta contro questo commercio perché gli animali destinati alla macellazione in questi casi arrivano da circuiti clandestini, quindi non sono stati sottoposti alle cure veterinarie del caso e possono trasmettere la rabbia, malattia mortale anche per l’uomo.

Così star come Judi Dench, Josh Brolin, Jack Huston, Tea Leoni, David Duchovny, Ricky Martin, il chitarrista dei Queen Brian May, Shaggydog, Moby, Elizabeth Hurley, la top Katie Cleary e l’ex calciatore oggi allenatore Gianfranco Zola hanno firmato l’appello dell’associazione Dog Meat Free Indonesia inviato al presidente Widodo.

Nell’appello, oltre a ricordare i motivi per cui il consumo di carne di cane è pericoloso per la popolazione, si sottolinea come

“la reputazione internazionale dell’Indonesia continuerà ad essere compromessa fino a che questa oscena crudeltà sarà permessa, quel tipo di crudeltà che è al tempo stesso illegale e considerata inaccettabile dalla maggior parte della comunità globale. Vorremmo che anche l’Indonesia si unisse ad Hong Kong, Taiwan, Tailandia, Filipine e altri che hanno già introdotto legislazioni contro il commercio di carne di cane e gatto. Questa decisione sarebbe festeggiata ovunque e accolta con favore da milioni di turisti che ogni anno scelgono l’Indonesia come meta”.