Aereo, tv in streaming che spaventa i grandi broadcaster come Fox e Cbs
ROMA – Aereo, internet tv che spaventa i grandi broadcaster come Fox e Cbs. News Corp. minaccia di far vedere il canale Fox solo via cavo. Insieme a Cbs ha trascinato l’oggetto del sue ire in tribunale, ma ha perso. E’ Aereo il nemico, l’ultimo scomodo arrivato, il terribile parvenu che sta terremotando il business televisivo, scuotendone i principi dalle fondamenta. La geniale intuizione alla base di Aereo è che soddisfa una esigenza diffusa al tempo della rete: chi vuole rescindere il cordone ombelicale rappresentato dal cavo, riesce con molta difficoltà, anche con una buona antenna, a prendere i maggiori canali televisivi. Aereo mette insieme varie tecnologie esistenti e offre la soluzione ben impacchettata a queste persone.
Piazza grappoli di mini antenne nelle aree designate (c’è New York, non c’è ancora Chicago) e a ogni sottoscrittore ne assegna due: una per guardare live, l’altra per la registrazione dei programmi. Mentre guardi lo show in diretta o il programma registrato crei tre copie uniche ognuna delle quali ottimizza al massimo la risoluzione per lo streaming (una per le connessioni in 3G, una per quelle wi-fi, un’altra per le connessioni di utilissima generazione e banda larghissima).
Siamo agli inizi ma i grandi sono già in stato di allarme rosso. Il fatto è che Aereo non paga diritti sui contenuti riprogrammati. E ne ha diritto, lo ha stabilito una sentenza. Il fatto è che profitti con la televisione non si fanno più solo con la vendita degli spazi pubblicitari. Il business si è spostato sullo sfruttamento dei diritti di riprogrammazione (su altre piattaforme, cellulari, tablets ecc.). Un po’ come nei giornali: la rivoluzione digitale impone la ricerca del profitto non tanto con l’advertising, quanto con gli abbonamenti individuali.
