Anonymous oscura sito CasaPound. Petizione: “Chiudete il partito”

di Redazione Blitz
Pubblicato il 12 Marzo 2013 - 10:28| Aggiornato il 22 Settembre 2022 OLTRE 6 MESI FA

ROMA – Anonymous, ieri 11 marzo, ha colpito il sito del movimento politico di estrema destra, CasaPoundItalia.org, rendendolo irraggiungibile. I pirati del web considerano CasaPound un partito da “chiudere”, e chiedono l’intervento del capo dello Stato.

Ecco il comunicato di Anonymous diffuso ieri dopo l’hackeraggio:

Salve, questo pomeriggio abbiamo attaccato e mandato offline il sito ufficiale di CasaPound Italia. Assieme a questo attacco abbiamo voluto iniziare una raccolta firme indirizzata al Presidente Della Repubblica per chiudere quello pseudo-partito fascista. Sul nostro Blog trovate tutte le informazioni.”

Inoltre, gli attivisti di Anonymous, dal loro blog, hanno lanciato un appello al Presidente della Repubblica ed ai Presidenti della Camera dei deputati e del Senato della Repubblica con tanto di petizione per la chiusura di CasaPound:

Il partito Casapound, il quale, nonostante ciò, ha potuto presentarsi alle, ultime elezioni, è dedito alla violenza oppressiva, razzista, omofoba ed antisemita, ed ha inoltre la tendenza ad armarsi. I suoi metodi, in linea col famoso “Dio, Patria, Famiglia”, non si discostano da quelli delle camicie nere che nel ventennio fascista diedero adito a mattanze ed omicidi di massa. Quindi, è evidente che Casapound non solo si richiama all’idologia fascista, ma è anche fascista nelle pratiche. Ribadiamo che: Casapound, nonostante la posizione di chiara illegalità, gli assassinii e le violenze di matrice omofoba e razziale, si è presentata alle ultime elezioni. Ciò prova che questa organizzazione è un partito finanziato e coperto dalle Istituzioni. Ai sensi della legge 20 giugno 1952 n.645 art. 4, “Apologia del fascismo”, chiediamo l’immediato sciolgimento di associazioni fasciste, a partire da CasaPound e, pertanto, oscuriamo il sito www.casapounditalia.org.”