Google assalta Apple in segreto: sue app su iPhone guadagnano dalla pubblicità

Pubblicato il 4 Febbraio 2013 - 13:06| Aggiornato il 26 Maggio 2022 OLTRE 6 MESI FA

ROMA  – Google assalta la Apple in segreto. I moderni “cavalli di Troia” di Google per ottenere profitti dalla rivale sono le applicazioni YouTube e Google Maps per iPhone e iPad, scrive Maria Teresa Cometto sul Corriere della Sera. Le due app sono le più scaricate dagli utenti di Apple e guadagnano con la pubblicità. Dopo il fallimento delle mappe di Apple, le applicazioni di Google sono state tra le 10 più scaricate tra i loro utenti.

Il Corriere della Sera riporta le considerazioni degli analisti di Business Insider:

“Quasi tutti i guadagni di Google vengono dalla pubblicità legata ai suoi servizi — dal classico motore di ricerca alla posta elettronica (Gmail), dalle cartine stradali (Maps) ai video (YouTube) — e la sua strategia è renderli accessibili sul maggior numero possibile di apparecchi mobili.

Apple ha cercato l’anno scorso di respingere l’invasione: ha cancellato YouTube e Google Maps dalle applicazioni installate automaticamente sugli iPhone e iPad, lanciando in alternativa le proprie mappe, con un risultato così disastroso—per il loro cattivo funzionamento, con indicazioni stradali sbagliate—che il responsabile dell’iniziativa ha dovuto dimettersi. Così Google ha rilanciato la sfida, ridisegnando le sue applicazioni per il nuovo sistema operativo iOS dell’iPhone 5 ed è riuscita a infiltrarsi di nuovo dentro la Mela”.

Larry Page, co-fondatore di Google, ha puntato su tre caratteristiche per il nuovo stile delle fortunate app: “Semplici, utili, belle”. Questa la regola. Dietro alla loro progettazione, scrive il sito The Verge, diverse squadre di designer che collaborano “open source” e non un solo designer, anche se del calibro di Jony Ive, come alla Apple.

Anche Google ha il suo “capo designer” di fiducia, scrive il Corriere, ed è Jon Wiley, che ha un curriculum un po’ diverso da quello di Ive:

“Ma mentre il designer britannico inventore dello stile minimalista dell’iPhone ha avuto una formazione specifica per questo mestiere fin dal college ed è una persona riservatissima, Wiley ha cominciato la sua carriera come attore di cabaret e tuttora si diverte a recitare in video comici, visti online da milioni di persone. Nell’esilarante The Autocompleter, per esempio, fa finta di essere un impiegato di Google che davanti a un pc completa le parole scritte dagli utenti sul motore di ricerca, anticipandone il pensiero”.