La febbre delle riforme sbagliate. Luigi La Spina per La Stampa

Pubblicato il 18 Settembre 2010 - 19:58 OLTRE 6 MESI FA

Non sempre le riforme portano benefici al Paese. In un articolo pubblicato su La Stampa, Luigi La Spina ha portato ad esempio la riforma del sistema universitario, il “famoso 3+2”, che, a distanza di 10 anni, si è rivelata un “fallimento”. Non è un caso, secondo La Spina, che uno degli effetti prodotti sia stata la precarizzazione dei ricercatori, categoria attualmente in protesta.

«L’invito, del tutto condivisibile, arriva anche da personalità molto autorevoli, come il presidente della Repubblica: basta con le polemiche a suon di pettegolezzi e di insulti, discutiamo e variamo finalmente le grandi riforme necessarie per l’avvenire del nostro Paese. L’intento è lodevole, ma il riformismo, di per sé, non garantisce un buon risultato. Anche se la diagnosi del male che si vuol curare è giusta, ci sono terapie inefficaci e addirittura medicine che aggravano il male, con effetti opposti a quelli che si volevano ottenere. Come ha scritto, qualche giorno fa, Bill Emmott sulla Stampa, pure copiare la formula vincente all’estero non assicura all’Italia lo stesso successo». []