Ferrari più vicina a Mercedes e Red Bull: oggi a Austin la prova verità, duello con McLaren fra i costuttori

di Enrico Pirondini
Pubblicato il 24 Ottobre 2021 - 10:43 OLTRE 6 MESI FA
Ferrari più vicina a Mercedes e Red Bull: oggi a Austin la prova verità, duello con McLaren fra i costuttori

Ferrari più vicina a Mercedes e Red Bull: oggi a Austin la prova verità, duello con McLaren fra i costuttori

La Ferrari c’è. Sta uscendo dal tunnel. La lunga attraversata iniziata più di due anni fa sta offrendo gli attesi risultati . La Rossa è nella direzione giusta.

Lo ha confermato l’ultimo GP di Istanbul (10 ottobre) dove  Leclerc è rimasto in testa per 9 giri cercando di chiudere la gara col treno iniziale di gomme ma l’usura lo ha costretto ai box.

E che dire di Sainz,  l’altro ferrarista? Il cambio di motore lo aveva scaricato in fondo alla griglia ma lui è risalito con un ritmo pazzesco sul bagnato. 

E con magie di sorpassi – grazie ad  una macchina che ora spinge –  ha  fatto una rimonta da vero matador. La sua Ferrari è finita ottava dietro a Norris.

Stanotte, domenica 24 ad Austin (USA) è attesa la prova verità. A Istanbul non si è potuto valutare appieno la bontà del lavoro compiuto a Maranello dagli specialisti dell’ibrido.  Troppa l’alternanza di asfalto asciutto e bagnato, troppe le condizioni mutevoli. Impossibile valutare.  L’assenza di successi però comincia a farsi sentire ma alimenta, nel contempo, pure coraggio, voglia di innovare, di sperimentare.  C’è ottimismo. Red Bull e Mercedes sono più vicine. Mattia Binotto ci crede e non lo nasconde.  Buon segno.

Mancano 6 GP alla fine del Mondiale che si concluderà negli Emirati il 12 dicembre. Uno spazio importante per accelerare la crescita. Non senza un obiettivo immediato: battere il team inglese della McLaren –  storico rivale –  nella classifica costruttori. Un duello storico che risale agli anni Settanta ai tempi di Fittipaldi e Regazzoni. Poi proseguito con Lauda. E come non ricordare il duello filmico di James Hunt che ha beffato Lauda di un punto nel diluvio di Fuji? I duelli sono andati avanti con Schumacher contro Haikkinen e il baby Hamilton che a 23 anni  – nel 2008 – ha soffiato il titolo a Felipe Massa per un punto.  Ora c’è questa appassionante volata. Prevedibile una lotta che finirà in dicembre ad Abu Dhabi. Ma con la nuova power unit della Ferrari sognare si può.

CLASSIFICA PILOTI 

Verstappen 262,5; Hamilton 256,5; Bottas 177; Norris 145; Perez 135;  Sainz 116,5: Leclerc 116; Ricciardo 95; Gasly 74; Alonso 58; Ocon 46; Vettel 35.

CLASSIFICA COSTRUTTORI – Mercedes 433,5; Red Bull 397,5; McLaren 240; Ferrari 232,5; Alpine 104; Alphatauri 92; Aston Martin 61; Williams 23;  Alfa Romeo 7; Haas 0.