Roxane Mesquida: “Mi piace scandalizzare. Il sesso sul set non è un problema”

Pubblicato il 2 Giugno 2011 - 14:00 OLTRE 6 MESI FA

MILANO – “Mi piace scandalizzare, non lo nego. Il sesso e lo spogliarsi davanti alla troupe non sono un problema, che il mio partner sia uomo o donna per me è uguale”. Così Roxane Mesquida, la protagonista del tanto discusso “Kaboom” che ha fatto scandalo al festival di Cannes, si racconta sul numero di Max in edicola.

La Mesquida aggiunge: “Ho accettato non per la storia, ma per lavorare con Gregg Araki. Conoscevo a memoria i suoi film che in Francia definiscono i Beverly Hills 90210 all’inferno. Io recito con tutta me stessa, corpo compreso. Non ho problemi a girare scene di nudo, anche se nella vita sono timidissima e molto pudica”.

Due le star che per lei sono una icona: “Romy Schneider e Marilyn Monroe mi hanno fatto innamorare di questo lavoro. Non ho mai studiato recitazione, la mia ispirazione la prendo da certi pittori, in particolare munch e il suo urlo”.

Anche quando parla dei registi hollywoodiani, Mesquida ha le idee chiare: “preferisco Van Sant a Spielberg. Piuttosto che firmare per un film commerciale, mi metto a fare la baby sitter. I soldi non mi interessano: voglio continuare a scegliere progetti artistici di giovani registi e di donne. Ho fiuto per gli affari quindi in futuro potrei anche fare la produttrice”.

Ecco alcune immagini di Roxane Mesquida (foto AP/LaPresse)