Sesso, soldi e scorte: parlano le amiche di Berlusconi. L’aiutino da 115mila euro

Marysthell Polanco

Dice il proverbio o il saggio consiglio: dai nemici mi guardo io, dagli amici mi guardi dio… Vale anche per le amiche, di Berlusconi. Marysthelle Garcia Polanco: “Sesso sì con Silvio, ma mai in cambio di soldi”. La Polanco ha lavorato a Bulldozer, Artù (entrambi i programmi su Rai2) e a La Pupa e il Secchione e Colorado Cafè (Mediaset),  ha riconosciuto che le è stata pagata qualche “fattura” e ha occuparo un appartamento a Via Olgettina.

Non per soldi, ma per tv? Barbara Guerra: “Una volta non avevo la macchina, mi hanno riaccompagnato, qualsiasi amico lo avrebbe fatto”. L’amico in questione, il premier, quella volta ha incaricato della cortesia di riaccompagnare l’amica la scorta, non di Barbara ma del presidente del Consiglio. Un prestito, privato, di uomini in divisa dello Stato.

Ioana Visan: “Sesso con Berlusconi? La mia intimità me la tengo per me”. Una gentildonna che non mette in piazza le sue conquiste. Alessandra Sorcinelli: “Con un lavoro precario come il mio può capitare, Berlusconi mi ha aiutato”. Come risulta dai bonifici un “aiutino” da 115 mila euro, netti ed esentasse, in un anno: il minimo per una lavoratrice precaria. Ed erano tutte interviste difensive…