Germania: No vax in lockdown, Merkel: “Magari fossimo come nella situazione dell’Italia”

di Lorenzo Briotti
Pubblicato il 2 Dicembre 2021 - 16:27 OLTRE 6 MESI FA
Angela Merkel e Olaf Scholz,

Angela Merkel e Olaf Scholz (foto Ansa)

In Germania si va verso un lockdown di fatto per i non vaccinati, con l’estensione del 2G al commercio al dettaglio su base federale, e la riduzione dei contatti. È una delle decisioni più rilevanti del pacchetto varato dall’ultima conferenza Stato-regioni, annunciato da Angela Merkel, in conferenza stampa a Berlino. La cancelliera ha anche dichiarato che la Germania avvierà il dibattito parlamentare per il vaccino obbligatorio anticovid. 

Aggiornamento delle 20,39

Angela Merkel: “Magari fossimo in una situazione come quella dell’Italia”

“Mi sentirei meglio se fossimo in una situazione come quella dell’Italia”. Angela Merkel lo ha detto a Berlino dopo la conferenza Stato Regioni sul Covid, a proposito dell’incidenza dei contagi.“La situazione purtroppo è molto seria. Se avessimo un’incidenza media di contagi da 130 come in Italia, o di 150, mi sentirei meglio”, ha detto la cancelliera, che oggi ha tenuto la sua ultima conferenza Stato-Regioni prima di tenere, nel pomeriggio, la cerimonia di addio ufficiale al Paese.

Germania, niente botti di capodanno e discoteche a rischio chiusura

La cancelliera ha anche avvertito la popolazione: si va verso delle festività con restrizioni. La vendita di fuochi di botti sarà infatti proibita anche quest’anno in Germania a San Silvestro, a causa dell’emergenza Covid. A deciderlo è stata la conferenza Stato-Regioni a cui sono presenti sia  Angela Merkel e Olaf Scholz, il futuro cancelliere. La misura era già stata adottata l’anno scorso e ha il fine di non caricare ulteriormente il sistema sanitario già sotto pressione per la pandemia.

E non finisce qui. Nelle aree in cui l’incidenza settimanale del contagio da Covid supererà i 350 su 100 mila abitanti le discoteche verranno chiuse.  Anche i liberali favorevoli all’obbligo vaccinale

Liberali favorevoli all’obbligo vaccinale

Anche il leader dei liberali tedeschi Christian Lindner è a questo punto favorevole all’obbligo di vaccino in Germania, la via proposta dal cancelliere in pectore Olaf Scholz che è contenuta nelle decisioni in via di definizione al vertice Stato-Regioni.

“Lo dico chiaramente, la direzione nella quale vado io è quella dell’obbligo di vaccino“, ha detto alla Bild il capo dell’Fdp, destinato alla casella delle finanze del prossimo esecutivo.

Lindner ha spiegato di aver auspicato una copertura vaccinale dell’85% e di essere rimasto invece “deluso, la disponibilità a vaccinarsi in Germania è stata troppo poca”. Senza un obbligo generalizzato, “entriamo continuamente in situazione in cui le libertà devono essere limitate per tutti”. “Dobbiamo aprirci a un obbligo del genere”, ha spiegato, affermando che si tratta di una misura “proporzionata” alla situazione.