Berlusconi operato alla mano, tutti i ricoveri da quando è in politica
Quello di lunedì 11 ottobre all’istituto clinico Humanitas di Rozzano non è il primo ricovero cui il presidente del Consiglio, Silvio Berlusconi, si è dovuto sottoporre da quando è entrato in politica.
– Il 21 maggio 1996 Berlusconi viene infatti ricoverato al San Raffaele, in seguito a choc anafilattico provocato dalla puntura di un ragno mentre si trova nella sua villa di Arcore. Curato con antibiotici e antistaminici. Dimesso dopo ventiquattr’ore.
– Il 4 maggio 1997 torna nella struttura sanitaria di Milano 2 e la mattina successiva viene operato dall’urologo Patrizio Rigatti. Si parla di un grosso calcolo renale ma, tre anni piu’ tardi, lo stesso Berlusconi, parlando con alcuni ragazzi di una comunità di recupero del Veneto e poi in un’intervista, spiega che gli era stato trovato un tumore. In quell’occasione il Cavaliere resta in ospedale fino all’11 maggio, proprio in concomitanza con le elezioni amministrative. Viene dimesso dopo aver votato nel seggio volante dell’ospedale.
– Il 4 novembre del 2006 ad Anversa Berlusconi si sottopone all’asportazione di un frammento del menisco del ginocchio destro da parte del professor Marc Martens.
– Il 27 novembre dello stesso anno viene colto da malore durante un comizio a Montecatini e i medici lo trattengono al San Raffaele per accertamenti fino al 29.
– Il 19 dicembre è ricoverato per alcuni giorni a Cleveland, nell’Ohio, dove gli viene impiantato un pacemaker.
– Il 13 dicembre del 2009 dopo l’aggressione in Piazza del Duomo è di nuovo al San Raffaele per curare le ferite causate dal colpo con la statuetta. Resta ricoverato fino al 17.
