Berlusconi lo definì “pm famigerato”, il Csm rinvia l’esame al 10 gennaio
La Prima Commissione del Csm ha rinviato al 10 gennaio prossimo, cioè alla prima riunione utile dopo la pausa per le festività, la discussione della pratica a tutela del pm del processo Mills Fabio De Pasquale definito dal presidente del Consiglio Berlusconi ”famigerato” nell’intervento alla festa del Pdl a Milano durante il quale cui parlò dell’esistenza in magistratura di un’associazione per delinquere.
Il rinvio è stato dettato da ragioni di “opportunità”, spiegano dal Csm. Proprio all’ inizio del mese il capo dello Stato Giorgio Napolitano aveva invitato i consiglieri a ”evitare il verificarsi di situazioni che possono creare inopportune tensioni”. E lo aveva fatto rispondendo a una nota in cui i componenti del Csm eletti su indicazione del Pdl avevano contestato, proprio prendendo spunto dal caso di De Pasquale, l’istituto delle pratiche a tutela.