Primarie a Bologna, mister Ulivieri sostiene la candidata di Sel Amelia Frascaroli

Renzo Ulivieri

Ricordato come l’allenatore della scalata dalla C alla A, Renzo Ulivieri è tornato a Bologna per parlare di politica e per dare il suo appoggio ad Amelia Frascaroli, candidata senza tessere alle primarie del centrosinistra.

La Frascaroli è sostenuta da Sel, partito a cui ora Ulivieri, dopo una militanza in Pci, Pds, fino al Pd, è passato, facendo anche il coordinatore di circolo a San Miniato, provincia di Pisa, dove vive. Arrivato in un circolo della periferia bolognese, Ulivieri ha trovato anche una sorpresa: il ‘suo’ presidente rossoblù, Giuseppe Gazzoni Frascara. ”Sono venuto qui a prendere del freddo solo per salutarti”,  ha detto l’ex patron. ”Anche per imparare qualcosa di politica”, ha risposto Ulivieri ironico.

Gazzoni infatti si candidò sindaco a Bologna con il centrodestra. Rimase celebre un’intervista in cui l’allenatore, dopo aver lodato il Gazzoni imprenditore e uomo di sport, disse che non l’avrebbe mai votato. Come si ricorda un pranzo con Gazzoni e Gianfranco Fini, che voleva conoscere il tecnico. Questi lo accolse volentieri in casa, mettendo sul tavolo però un busto di Lenin.

Gazzoni non si è fermato al dibattito. ”Ma c’è stima, lui fu l’unico ad aiutarmi con il consiglio federale” all’epoca delle battaglie anti-Moggi, ha detto. Il presidente dell’assoallenatori ha quindi preso la parola con la candidata. ”Andando con Sel ho ritrovato la voglia di sognare”, ha spiegato. ”Il fatto che al Pd le cose non vadano bene a noi non deve dar gioia”, ha messo in chiaro. Perché appoggiare Frascaroli che è cattolica? ”I compagni di Sel mi hanno detto che è una per bene”, ha detto. ”So che è anche una donna profondamente laica”.

Ulivieri infine ha mandato una stoccata al sindaco di Firenze Matteo Renzi chiedendo alla Frascaroli un “piacere personale”: ”Se dovessi diventare sindaco, e avessi qualche problema, promettici che non andrai mai ad Arcore per risolverlo”.