Bondi si sceglie l’avversario: “Meglio Vendola di Bersani, almeno la sua sinistra è viva”

Pubblicato il 23 Novembre 2010 - 12:16 OLTRE 6 MESI FA

Sandro Bondi

Il ministro della Cultura Sandro Bondi si sceglie l’avversario e spiega di preferire la sinistra di Nichi Vendola a quella di Pier Luigi Bersani.

”Probabilmente – spiega Bondi – ha ragione Vendola ad ammonire che non esiste una sinistra radicale e una sinistra moderata: esiste una sola sinistra in Italia, che ha una stessa cultura, una stessa mentalità e sostanzialmente un comune approccio ai problemi di fondo del nostro Paese”. ”Con l’unica differenza – aggiunge il ministro – che la sinistra rappresentata da Vendola, rispetto al Pd, ha almeno il coraggio delle scelte, non si nasconde dietro le manovre di palazzo come dimostrano le prove del governo tecnico, non rifiuta il terreno del confronto elettorale, accetta la sfida popolare con il centrodestra. Come dimostra la vicenda di Milano, il nostro vero interlocutore è proprio questa sinistra che, al contrario del Pd, almeno è viva, non è un sepolcro imbiancato”.