Certificati online: verso la quota di 25 milioni all’anno, risparmio da mezzo miliardo di euro

Pubblicato il 24 Marzo 2011 - 17:42 OLTRE 6 MESI FA

ROMA – I certificati di malattia online portano un risparmio complessivo (tra Inps, Imprese e lavoratori) di 590 milioni di euro. Dall’avvio della riforma a aprile 2010, hanno ”superato quota sette milioni, per un totale annuo stimato di 25 milioni”. Il bilancio è stato tracciato a Palazzo Chigi, in una conferenza stampa, dal Ministro per la Pubblica amministrazione  Renato Brunetta che giudica l’esperienza ”una storia di successo pubblico-privata, in questa Italia complicata e difficile i cui ci sono mille problemi. Una piccola rivoluzione già  realizzata, che già  funziona al 95%”.

Che cancella ”un contesto che era un po’ opaco”, quello delle assenze dal lavoro per malattia, con ”qualche furbo che ci marciava”. Negli ultimi 50 giorni sono stati trasmessi all’Inps oltre 3,5 milioni di certificati, con una media settimanale di 450mila. La percentuale di ”vecchi’ certificati su carta e’ ”al di sotto del 2%”. Mentre i medici che usano abitualmente il nuovo servizio sono il 90%.

All’incontro per illustrare i dati sono presenti anche il ministro del Lavoro, Maurizio Sacconi, il presidente dell’Inps Antonio Mastrapasqua, la presidente di Confindustria Emma Marcegaglia, e Carlo Sangalli per Rete Imprese Italia. Il nuovo sistema, ha spiegato Brunetta, al momento coinvolge 17 milioni di lavoratori dipendenti, 4,4 milioni di imprese, 180 mila medici.