Casta, Spider Truman: “Pacco di Natale, si aumenteranno la paga”
ROMA – Per il blogger Spider Truman quello dei “Segreti della casta di Montecitorio” il pacco di Natale è quasi pronto. Si tratta dell’ormai famoso studio sui costi della politica chiesto dal parlamento all’Istat, tutto con l’obiettivo dichiarato di “allineare le retribuzioni di onorevoli e dirigenti della Pubblica amministrazione a quelli della media europea.
Nei giorni in cui si discuteva dei tagli ai costi della politica già con la manovra Monti, i deputati hanno inizialmente bocciato, rimandando il tutto proprio ad un più approfondito studio dell’Inps. Ora, informa Spider Truman, lo studio è quasi pronto e dalle prime informazioni che filtrano “scopriremo che i nostri deputati sono poveri rispetto ai colleghi europei, e che sarebbe necessario aumentargli lo stipendio”.
Come è possibile? I segreti della Casta cita direttamente le dichiarazioni di Enrico Giovannini, che dell’Inps è presidente: “A breve sarà pronto il rapporto su vitalizi, indennità e stipendi di parlamentari e alti dirigenti della pubblica amministrazione, per operare il tanto invocato taglio ai costi della politica, e quindi a stipendi e vitalizi. (…) Contrariamente a quanto qualcuno ha detto non abbiamo lavorato solo durante le riunioni plenarie ma durante tutti questi mesi la materia è estremamente complessa anche perchè le situazioni istituzionali sono molto diverse tra i vari Paesi. Faccio solo un esempio: il Senato. In Italia è eletto, mentre in alcuni Paesi è una Camera alta cioè i senatori sono rappresentanti di altri organismi. Quindi, ad esempio, l’indennità di un senatore tedesco si aggiunge a quella che riceve in quanto rappresentante del consiglio regionale (lander), per questo risulta inferiore rispetto a quella dei senatori italiani“.
Il passaggio chiave è proprio l’ultimo, quello sulla somma di altre indennità. Il rischio che Spider Truman deduce è chiaro: altrove i senatori guadagnano di più perché possono sommare altre entrate. Con la complicità di uno studio ad hoc, insomma, potremmo trovarci davanti a un grottesco aumento di stipendio per i nostri onorevoli. Alla faccia dei sacrifici per tutti.
